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notizia del 21/05/2013 messa in rete alle 22:23:24
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La Boccassini e la smania di protagonismo
La vittoria sembrava a portata di mano, era fatta, ma bastò un elenco telefonico e il Berlusca riunì il vecchio pentapartito in pochi mesi, e vinse. Gli italiani ribadirono il loro no alle sx e scelsero l’erede di Craxi. Per altri 20 anni la sinistra ormai senza l’ombrello della ideologia, e senza programmi specifici tentò di sfondare al centro, cambiò nome, anzi nomi, cambiò simbolo, anzi simboli, ma lui è rimasto sempre là. Gli americani infine riuscirono a fregare Al Capone che non pagava le tasse, ma in Italia le tasse non le paga nessuno, se non sei lavoratore dipendente. Ed allora come fregarlo? Con il moralismo.
Al tempo in cui ero comunista il sesso era rivoluzionario, era liberatorio, serviva a sradicare i moralisti ipocriti, a stanarli dalle loro bigotte roccaforti, e giù riviste, foto, film hard, slogan (“l’utero è mio e lo gestisco io”), etc, la sinistra cavalcava tutto, purchè servisse a sfondare verso il centro. Ora che la sx è al potere il sesso è diventato scomodo ed ingombrante, una nuova ondata moralizzatrice attraversa l’Italia, i giovani rivoluzionari di allora sono diventati i vecchi reazionari di oggi , ma se il fine è buono, sconfiggere Berlusconi, perché no? sotto con il sesso, il contro-sesso. Addio al ‘68, addio fantasia al potere, noi orfani incazzati, Boccassini compresa, nuova Giovanna d’Arco, ormai consegnata alla Storia come colei che sconfisse l’anti-Cristo, noi che abbiamo perso tutte le battaglie, addio al “Facciamo l’amore non facciamo la guerra”, addio a “chi mi ama mi segua” dei jeans Jesus di Oliviero Toscani, il Berlusca cadrà, sotto i colpi di una Boccassini armata di intercettazioni cadrà, di spie, di particolari pruriginosi cadrà, fosse vivo Pasolini?
Lui che era l’ultimo degli intellettuali di sinistra, che direbbe oggi di questa ondata tetra e grigia che attraversa la sinistra italiana? I Pm, ultimo piccolo gruppo di rivoluzionari reduci da tante amare sconfitte, alcuni Pm, hanno preso il posto dei rivoluzionari giacobini, nuovi nipotini di Stalin vogliono imporci, a colpi di sentenze, una sx al minimo storico, senza leader, senza ideali ed ormai allo sbando, la legge ci tortura, la legge kafkiana ci uccide, la legge che fu inventata dagli uomini per il rispetto reciproco, per la democrazia, la legge ci condanna, e non sapremo mai per cosa. Un incubo percorre l’Italia.
La sinistra comunista non ha radici nella democrazia, ma nella dittatura, del proletariato si, ma sempre dittatura, sangue chiama sangue, la sx nasce contro la democrazia , e contro l’odiato individualismo piccolo borghese, e persegue oggi e sempre gli stessi obiettivi, sempre e cosi uccide il merito, uccide l’individuo con le associazioni, premiando l’assistenzialismo lo uccide, con le sigle lo uccide, con le 104 di ogni sorta lo uccide, purchè non ci sia più un nome e cognome. Una fetida schiuma, una nauseabonda ipocrisia degna dei migliori gesuiti ci riduce a inutili idioti, e che faremo dopo, quando il collante della sinistra non ci sarà più, quando il Berlusca, anche lui dormirà placido accanto a Craxi lì, nella spiaggia di Hammamet, chi ci salverà, chi ci riunirà sotto un’ unica bandiera per dire che siamo sempre ed ancora di sinistra?
Autore : Francesco Lauria - medico chirurgo,specialista in Psichiatria
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