Corriere di Gela | Firmato il protocollo con l’Asl, istituito il Registro dei tumori

Firmato il protocollo con l’Asl, istituito il Registro dei tumori

Finalmente è stato istituito a Gela il registro dei tumori. Si tratta di uno strumento di fondamentale importanza per studiare il fenomeno nel suo divenire e per rilevare l’esistenza o meno di un rapporto diretto tra insorgenza dei tumori ed inquinamento. Era stata una proposta del consigliere socialista Antonio Rinciani e poi deliberata dal Consiglio comunale. “Per ora siamo alla istituzione di un registro dei tumori – ha dichiarato Rinciani – il passo successivo dovrà essere la politica a portarlo avanti. Mi riferisco alla apertura a Gela di un centro tumori. Sono soddisfatto perché grazie ai colleghi della Commissione consiliare sanità, finalmente oggi abbiamo messo nero su bianco. Oggi siamo soddisfatti e prendiamo atto della buona volontà dell’Asl 2 che curerà la parte organizzativa. Per il primo anno si stipulerà una convenzione tra l’Asl di Caltanissetta e il registro tumori di Ragusa con esperienza trentennale. Nella convenzione è stabilito di formare operatori, per camminare successivamente con le proprie gambe”.
Il prossimo passo dovrebbe essere quello di istituire a Gela il secondo polo oncologico conteso però da altra città del Vallone. Una polemica innescatasi tra il direttore Costa dell’Asl 2 e il sindaco Crocetta ha invelenito la cerimonia che ha siglato il protocollo d’intesa tra Comune e Asl 2 di Caltanissetta per la istituzione del registro dei tumori. Una battuta del direttore Costa forse mal interpretata ha infastidito il sindaco Crocetta che ha risposto con fermezza mentre si era ancora alle prime battute. Con l’istituzione del registro tumori, aveva sottolineato il dott. Costa, forse un pò stizzito in quanto pensava di non essere seguito nella sua discussione, da alcuni dati emergeranno determinati comportamenti consequenziali del servizio sanitario nazionale. “La questione fondamentale per cui si vuole questo registro – ribatte Crocetta – è perché si vuole mettere fine al silenzio che c’è attorno a queste questioni. Secondo aspetto che abbiamo costruito assieme al consiglio comunale e la commissione sanità, è che vogliamo chiarezza su queste cose. Credo che la cosa terribile in questa vicenda è che non si sia fatto prima, i ritardi pazzeschi su una questione che andava affrontata venti anni fa. Il problema non sarà solo i dati ma tutto quello che dovremo fare attorno ai dati. Occorrerà valutare se c’è un contesto ambientale pericoloso o meno, quali sono le pericolosità di questo contesto. Pensiamo anche di arricchire la cosa con la collaborazione dell’Università di Catania con la ricerca genetica. Credo sia da iniziare anche una ricerca ambientale”. Pace fatta alla fine e si è passati alla firma del protocollo d’intesa. Prima il sindaco, poi il direttore dell’Asl 2 dottor Ettore Costa e a seguire gli altri funzionari Asl e del Comune, i consiglieri Rinciani, Arancio, Pingo.
In base alla convenzione il Comune di Gela si impegna a finanziare il progetto con la somma di 103.291 euro. Il 50% di detta somma sarà erogata all’Asl 2 di Caltanissetta all’avvio del progetto per spese ritenute necessarie alla sua attuazione. Il successivo 50% verrà erogato durante l’attuazione previa rendicontazione del primo 50%. Sarà l’Asl a mettere a disposizione un locale dotato di arredi e attrezzature composto di due stanze come sede del Registro. Referente per il Comune sarà Patrizia Zanone (l’Asl persona da nominare).
La Commissione consiliare sanità avrà facoltà di dare suggerimenti e svolgere un ruolo di supporto ad ogni fase del progetto.

Autore : Nello Lombardo

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