Corriere di Gela | L’albero di Natale della solidarietà a Sant’Ippolito

L’albero di Natale della solidarietà a Sant’Ippolito

Tempo di Natale, tempo di feste e di solidarietà. I quartieri si mobilitano e così è stato anche a Sant’Ippolito (zona via Crispi), dove i residenti, tra i quali molti giovani, oltre a preparare un bel presepe progettato da Salvatore Incardona e decorare un grande albero, hanno voluto aiutare i più bisognosi attraverso una iniziativa lodevole, “L’albero di natale della solidarità”, a cura del comitato di quartiere e del suo presidente Gianfranco Origoni e con la collaborazione della protezione civile, presieduta da Salvatore di Bona. Si è trattato di una raccolta di giocattoli e di generi alimentari per i più bisognosi e per i bambini, alla quale hanno aderito i commencianti ed imprenditori del quartiere di via Crispi. Hanno inoltre collaborato alla raccolta e distribuzione delle derrate alimentari, tra gli altri, Letizia Di Balsi, la comunità mormone (chiesa dei santi degli ultimi giorni, nella foto a destra) presieduta da Salvatore Pasqualino, l’associazione Anpas Santa Lucia, la Croce del soccorso, la Meic Servces e l’heraclea Volley Gela. Più di cento pacchi sono stati già distribuiti il 12 e il 13 dicembre scorso. Ad allietare la due giorni i cantori della ninnareddra. Grande appoggio ala manifestazione è stata fornita dal foto-amatore Rocco Morello, che da alcuni anni si prodiga in silenzio per aiutare il suo prossimo meno fortunato. .

Alla distribuzione dei pacchi-dono ai bambini hanno partecipato anche le autorità cittadine: il sindaco Angelo Fasulo, l’’assessore ai servizi sociali Fortunato Ferracane, il deputato regionale Miguel Donegani, l’assssore provinciale Vincenzo Insalaco, i consiglieri comunali Mendola e Collorà. Tutti si sono complimentati con gli organizzatori per il loro spirito di umanità e per aver colto appieno il vero significato del natale, aiutare i più indifesi e i deboli, per regalare loro un sorriso. E non c’è voluto molto per far felici quei bambini, un bel pacco-sorpresa con un giocattolo, una bambola, un pelouche. Ma la vera felicità, per le loro esigenze di bambini, potrebbe anche essere ottenuta con un campetto, un luogo per riunirsi, aggegarsi. Ed è quanto è stato chiesto dai piccoli residenti del quartiere Marchitello al deputato Donegani, che si è detto disponibile a soddisfare questa loro richiesta, prendendo precisi impegni. .

Anche il sindaco Fasulo compiaciuto per il significato sociale dell’iniziativa, ha promesso che si prodigherà per il quartire Sant’Ippolito, per gli anziani e per i bambini. Cose del genere dovrebbero essere organizzate più spesso nella nostra città, magari a cura dell’amministrazione, che si spera sia più attenta al sociale, perchè poveri e bisognosi purtroppo ce ne sono molti e anche in altri quartieri della città, spesso ignorati. Occorre rivolgere un pensiero d’amore e di solidarietà per quanti sono meno fortunati di noi. Soprattutto i più piccini. Continuare a donare nello spirito del Natale

Autore : Cinzia Sciagura

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