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notizia del 18/04/2005 messa in rete alle 21:58:49
Nuovi locali per la ludoteca
Taglio del nastro per la riapertura della Ludoteca dell’Arci 'Le Nuvole' a Gela il 31 marzo scorso. Dopo un lungo periodo di assenza per la mancanza di una sede adeguata, l’Associazione si è nuovamente insediata nel territorio presso i locali di Via Paolo Orsi, grazie al contributo della Provincia e dell’Amministrazione comunale.
La Ludoteca svolge un ruolo fondamentale nella città di Gela, è sede di attività ricreative, dotata di sale, mezzi audiovisivi e libri per lo svago e l’arricchimento culturale dei bambini di ogni classe sociale. Lo scopo principale dei componenti dell’associazione è quello di fare da fucina ai valori, affinché la società in cancrena non neghi al giovane il diritto a un futuro sereno e libero. Il centro diviene barriera protettiva che prepara chi la frequenta a guardarsi intorno per camminare da solo con maggiore sicurezza.
Alfio Foti ha identificato il lungo e faticoso cammino della ludoteca gelese come il percorso dell’Arci Sicilia, perché emblema dell’impegno e della perseveranza. “Il nostro obiettivo – ha detto – deve essere quello di costruire insieme una cultura fondata sulla legalità e la giustizia”.
Alla giornata inaugurale erano presenti Luciana Carfì, responsabile dell’Arci “Le Nuvole” di Gela che nel corso del suo intervento ha evidenziato: “La ludoteca fa da supporto alla fascia più debole della cittadinanza, facilmente corruttibile da parte della malavita organizzata, è un’alternativa alla strada”.
Ospiti della giornata una delegazione di studenti della scuola media “Ettore Romagnoli”, che hanno avuto l’opportunità di trascorrere qualche ora ludica all’interno del centro.
Il Presidente della Provincia Filippo Collura, tralasciando i bei discorsi ha voluto sottolineare la sua presa di coscienza riguardo la carenza di centri di aggregazione “Bisogna creare ambienti idonei, in cui realizzare condizioni di “educazione vera” – ha affermato – l’Arci di Gela riceve dunque piena solidarietà da parte della Provincia”.
Plausi e consensi sono stati espressi anche dall’assessore all’Istruzione Luciano Vullo, secondo cui i bambini potranno finalmente avere l’opportunità di mostrare le loro intelligenze giovanili che sappiano costruire una città a misura d’uomo.
E dopo i festeggiamenti, la polemica sembra già essere alle porte. Nonostante la completa disponibilità della parte politica a collaborare con l’Arci, pare che la ludoteca il 30 giugno debba già chiudere i battenti e riconsegnare i locali appena inaugurati.
La responsabile Luciana Carfì e i componenti dell’associazione stanchi delle fugaci isole felici, non intendono continuare a far vita da nomade, e si preparano a non gettare facilmente la spugna, neanche di fronte alle istituzioni.
Autore : Lorena Scimé
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