Corriere di Gela | La gelosia

La gelosia

Sin dalle origini dello sviluppo sia come Homo Sapiens, sia come Creatura di Dio, l’Uomo ha manifestato gelosia, un sentimento fatto di rancore, disprezzo, rabbia, contro qualcuno, quando invece di amare lui, ama un altro. Non è un caso che il primo peccato grave, mortale, del Vecchio Testamento sia stato un omicidio, Caino uccide Abele, reazione rabbiosa della gelosia di Caino per non essere stato il preferito agli occhi di Dio. Quindi perché sorprenderci della gelosia di oggi e delle sue gravi conseguenze? Tuttavia un caso mi ha particolarmente incuriosito, quello di una donna che ama e non è corrisposta.

Mi rendo conto della terribile condizione in cui si viene a trovare la persona che ama, infatti ella brama un sorriso, un piccolo cenno di attenzione, una gentilezza, da parte dell’uomo amato, cerca di attirare la sua attenzione, magari con piccoli regalini, con timidi sorrisi, essendo la persona che ama assai fragile e vulnerabile. Che pena deve avere nel proprio cuore sapendo di non essere corrisposta, che strazio vederlo mentre scherza e sorride con altre persone. Chi ama in solitudine senza essere amato vive in un deserto affettivo, si sente pietrificato, ma a volte si consola sapendo che il suo amato non ama nessuna altra donna. E quindi può sempre sperare. Se invece l’amato manifesta il suo amore ad un'altra donna, allora non c’è più speranza, allora la solitudine è totale, l’arido deserto è insopportabile. E di conseguenza questa donna o va in depressione con tutte le implicazioni cliniche del caso o reagisce rabbiosamente contro la rivale concorrente, che viene definita con mille epiteti non riferibili per decenza, quando non aggredita fisicamente.

Nella nostra epoca sono i mass media, i network a dare riverbero a questi forti sentimenti, non a caso Facebook ne è pieno. Ma ci sono donne che reagiscono contro il fedifrago attaccando direttamente lui, reo non solo di non amare lei, ma addirittura di amare un'altra. Capita cosi nell’era virtuale di vedersi arrivare nella propria posta elettronica e-mail terribili, infarcite di insulti e parolacce dal superlativo assoluto, di disprezzo velenosissimo, capita che una certa donna, vostra amica, all’improvviso volge lo sguardo dall’altra parte, abbassa gli occhi in vostra presenza o vi toglie il saluto.

Quando una donna che è vostra amica, una donna che si era sempre comportata con voi con gentilezza e con buone maniere, all’improvviso si allontana e muta atteggiamento o manifesta scatti di rabbia e ostilità, sparlando di voi anche in pubblico, pensate sempre quale amore ha per voi nel suo cuore, amore che voi non avete mai colto, nè riconosciuto nè assecondato. Che si può fare in questi casi? Bisogna avere pazienza, capire il dramma di quella persona, e cercare di non ferirla ulteriormente, aspettando che il tempo faccia il suo corso, e che tutto passi, perché il tempo è galantuomo ed alla fine tutto passa.

Autore : Francesco Lauria - medico chirurgo,specialista in Psichiatria

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