Corriere di Gela | Arriva il grande cinema

Arriva il grande cinema

Sarà inaugurato sabato 7 dicembre l’Hollywood, il primo cinema multisala della nostra città. L’iniziativa è dell’imprenditore Orazio Brigadieci che, puntando solo sulle sue forze economiche, ha ristrutturato e ampliato quello che fino agli anni ‘80 rappresentava il più grande cinema della città: il Royal. Su 3000 metri quadrati di estensione, il nuovo cinema sarà dotato di 4 sale interne, più due esterne, ricavate dall’ex granaio sito in via Tevere. In totale la nuova struttura avrà ottocento posti nelle sale interne, più duecento nelle due sale esterne. Comode poltrone blu, struttura moderna e elegante, l’idea di dotare la Gela di un cinema degno delle grandi città è nata all’imprenditore gelese circa due anni fa, quasi per esaudire un sogno del padre Luigi.

«Mio padre da giovane – ci ha detto Orazio Brigadieci – lavorava al cinema Mastrosimone e poi per un po’ di tempo ha gestito la sala Multiusi di Macchitella, ma il suo sogno è stato quello di avere un cinema tutto suo. Ed è in suo onore che è nato Hollywood».

Su un progetto dell’architetto romano Pierluigi Celata, il cinema sarà dotato di un sistema 3D High Frame Rate, cioè immagini proiettate a 48 fotogrammi al secondo al posto dei 24, che costituiscono l’immagine cinematografica standard. Tale tecnologia innovativa è fruibile solo in 24 sale italiane. Dotato di due sale Bar, una all’ingresso e l’altra, che farà da wine bar, all’interno vicino la sala vip, dotata di poltrone più comode con telecomando per ordinare, la struttura darà lavoro a 15 persone.

«I lavori di ristrutturazione e ampliamento – ha commentato Brigadieci – sono iniziati appena un anno fa, ci siamo impegnati con tutte le nostre forze per dotare al più presto questa città di un grande cinema. Per l’ampliamento della struttura ci siamo rifatti alla legge Bersani, che prevede la possibilità di sfruttare le altezze delle sale senza costi aggiuntivi. L’utilizzo di questo nuovo strumento tecnologico servirà ad attirare spettatori, che spero arrivino anche da altre città».

La stessa legge Bersani prevede che all’interno delle multisala sia possibile, durante gli spettacoli, vendere libri e riviste, articoli di vestiario, giocattoli e altri oggetti promozionali strettamente attinenti al film proiettato o di recente programmazione, e generi alimentari. Hollywood sarà collegate a tutte le case cinematografiche, e oltre al cinema commerciale, su cui si punterà maggiormente, alcune sale saranno destinate al cinema italiano.

Nonostante il cinema in Italia stia attraversando una grave crisi economica, dovuta anche al fenomeno di pirateria, Orazio Brigadieci si dichiara ottimista, e punta sul ritorno del cinema come luogo di aggregazione, in quanto nella sala cinematografica dovrà avere al centro non tanto il film quanto lo spettatore. Saranno quattro i film che verranno proposti sabato prossimo, tre made in Usa e uno italiano: Cattivissimo me di Pierre Coffin e Chris Renaud, Blue Jasmine di Woody Allen con Alec Baldwin e Cate Blanchett, Hunger Games di Francis Lawrence, La mafia uccide solo in estate di Pif con Cristina Capotondi. Allora non resta che augurare buona visione

Autore : Filippa Antinoro

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