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notizia del 19/03/2011 messa in rete alle 21:38:53
Basta con il nucleare!
Bufala, esagerazioni, terrorismo mediatico: così hanno definito certi giornali lecca…piedi le notizie fornite dalla stampa sul pericolo di centrali atomiche nel Giappone colpito da un terremoto senza precedenti di magnitudo nove. Ora arriva la notizia che centinaia di migliaia di abitanti sono stati allontanati dalla centrale per un raggio di venti chilometri. Ecco le bufale! Mi viene proprio la voglia di definire questi giornali o incoscienti o disgraziati. Votati alle centrali atomiche o per soggezione al governo o per occulti interessi economici se ne sono infischiati per la chiara volontà degli italiani che avevano già chiaramente espresso contro le centrali atomiche alcuni anni fa. Per effetto di quel referendum siamo rimasti bisognosi di energia che compriamo ad altissimo prezzo dalla vicina Francia. Coloro che proponevano la costruzione di centrali atomiche rimproveravano l’Italia perché stupidamente aveva rinunziato all’energia atomica mentre l’aveva a due passi in Francia dove la comprava. Ma gli Italiani non sono così stupidi come potrebbe sembrare a prima vista.
Avevano imparato bene la terribile lezione di Chernobyl i cui effetti disastrosi continuano a mietere vittime ancora adesso. Io capirei la proposta delle centrali atomiche se fosse strettamente necessaria, ma grazie a Dio ci sono soluzioni alternative molto più valide, più rispettose dell’ambiente e per nulla pericolose. Intendo riferirmi all’eolico ed ai pannelli solari. Specialmente quest’ultima soluzione sarebbe ideale in un’isola che giustamente è chiamata l’isola del sole. Hanno installato pannelli solari nelle nazioni del Nord dove il sole non si vede quasi mai, mentre l’isola del sole ne resta priva. Assurdo! Si dice che i pannelli solari sono troppo costosi. Facendo però i giusti calcoli non ne varrebbe ugualmente la pena? Ma c’è ancora la soluzione dell’eolico. A Gela è stata fatta la proposta di un impianto eolico nel mare a debita distanza dalla costa. E’ stato detto che quell’impianto avrebbe potuto fornire energia a più di trecento mila famiglie (se non sbaglio si tratta di un milione di persone). Arrivano i soliti guastafeste, gli ambientalisti e dicono che quell’impianto eolico guasterebbe l’ambiente e lo snaturerebbe. Ma io voglio difendere la mia stupidità: sarebbe così disastroso se guardando da Macchitella l’orizzonte invece di vederlo piatto come adesso lo vedessimo frastagliato e ornato da pale eoliche? Io, cretino, sono convinto di no. La proposta ha ricevuto un no deciso. Secondo me la ditta propositrice ha fatto un grosso insolito sbaglio. Avrebbe dovuto distribuire alcuni assegni circolari con qualche centinaio di migliaia di euro.
Autore : Antonio Corsello
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