Corriere di Gela | Ambiente, entro l’anno i primi risultati dello studio Sebiomag

Ambiente, entro l’anno i primi risultati dello studio Sebiomag

A fine anno si potranno conoscere i risultati dello studio epidemiologico avviato dal Cnr di Pisa diretto dal Prof. Bianchi e con il concorso dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, il cui referente a Gela è il dott. Salvatore Migliore. Uno studio avviato grazie all’intuizione ed alla volontà dell’allora assessore all’Industria Interlandi. Lo studio è partito alcuni mesi addietro con inviti diramati a quattrocento persone a Gela, Niscemi e Butera.
Lo studio epidemiologico prevede interviste tramite questionario con domande che riguardano le abitudini di vita e l'ambiente, la storia medica del soggetto e informazioni su dieta alimentare, storia lavorativa e riproduttiva. I prelievi sono iniziati il 3 ottobre scorso e dei duecento di questi soggetti alla data dell’8 ottobre, 46 hanno risposto all’appello essendo stati già sottoposti a prelievo di sangue per determinare il livello di assorbimento delle sostanze inquinanti.
I prelievi vengono effettuati presso l’ufficio del distretto di Via Butera dove è attivo uno staff medico e paramedico composto da dott.ssa Giacoma Giacalone (Cnr), Provvidenza Farruggia (Resp. Segreteria), dott.ssa Barbara Barrano (genetista), dott. Sebastiano Bianca (genetista), Maria Rosaria Ristagno (Infermiera), dott. Salvatore Migliore (Focal Point Oms), Giovanni Abela (Tecnico di laboratorio), Carmen Brancaleone (Infermiere). Non appena i pazienti giungono in ambulatorio sono sottoposti ad alcuni controlli: la pressione arteriosa, il loro peso, una sorta di anamnesi e successivamente il prelievo che avviene – come ci spiega il dottor Migliore – avviene secondo una tecnica particolare. I primi 5 centimetri cubici di sangue vengono buttati via poiché l’ago metallico potrebbe al passaggio del sangue contaminarlo. Quindi si passa al prelievo di 20 cc di sangue che viene immesso in due provette e conservato in un surgelatore che tra l’altro è anche collegato ad un gruppo di continuità per sopperire ad eventuali interruzione di corrente elettrica. Subito dopo viene offerto un buono colazione, un attestato di adesione alla campagna epidemiologica ed una piccola testa d’argilla rappresentante una divinità che secondo i greci aveva un’azione benevola sulla famiglia, il cui originale si trova presso il nostro Museo. Autore dell’antefissa è l’artista Simone Incorvaia. “Abbiamo scelto questa testa di divinità – ci dichiara il focal Point Salvatore Migliore – perché abbiamo pensato che il classico Sileno o le arule fossero ormai desuete. Questa testa rappresentante una divinità aveva una funzione di protezione e di influsso benefico contro le divinità malvagie. Questo oggettino che doniamo vuole essere anche un modo di diffondere la cultura del nostro passato. Ci piace valorizzare così nel nostro piccolo il nostro territorio”.
Ad occuparsi di questo studio, come si diceva, è Sebiomag (Studio Epidemiologico Biomonitoraggio Area di Gela), un team di esperti a vario titolo coordinati dal dottor Fabrizio Bianchi dell’Istituto di Fisiologia clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa. Sebiomag è realizzato nell'ambito di un programma di assistenza per la messa a punto di piani di risanamento nelle aree a elevato rischio di crisi ambientale della Sicilia, finanziato dalla Regione Siciliana (Assessorato territorio e ambiente) in collaborazione con l'Oms. Del gruppo di lavoro fanno parte, oltre al prof. Bianchi, che ne è il coordinatore, ricercatori dell’Oms, della Fondazione Maugeri, dell’Istitito di Fisiologia clinica del Cnr, di esperti dell’Istituto superiore della sanità, del Ministero dell’ambiente, Arpa Sicilia, Osservatore epidemiologico regionale, Provincia, Centro di consulenza genetica ed altri centri di ricerca.

Autore : Nello Lombardo

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