Corriere di Gela | Su piazza Calandra la spunta il progettista

Su piazza Calandra la spunta il progettista

Piazza Salandra dopo i lavori di riqualificazione torna ad essere oggetto di discussione. Gli addetti ai lavori si sono dati appuntamento mercoledì scorso per verificare quanto essa sia a misura di cittadino. Non sono stati in pochi, infatti, a pensare che il manto realizzato in pietra sia pericoloso, soprattutto per i diversamente abili e per gli anziani.
C’erano il progettista Collovà, l’avv. Capici dell’associazione Diversamente Abili Gela, il presidente Archeoclub Mulè. Con l’ausilio dell’acqua, è stato mostrato come la pioggia possa rendere quella tipologia di pietra più scivolosa. Diversi tratti ad esempio, presentano rialzamenti del terreno per lo più irregolari. Non possiamo tralasciare il fatto che a Piazza Salandra è ubicata la chiesa di S. Agostino, meta di fedeli e cuore della città.
«I dislivelli della pavimentazione mettono a rischio l’incolumità dei cittadini – ha afferma l’Avv. Paolo Capici – e limitando l’effettivo transito. Individuare dei percorsi perimetrali per il passaggio dei diversamente abili – ha aggiunto – rappresenta una delle soluzioni possibili».
«La cosa che si può realizzare a questo punto – ha sottolineato il presidente Nuccio Mulè – è cercare di rendere, per quanto possibile, fruibile la piazza»
Il progetti Collovà ha detto che laddove sarà possibile apportare modifiche, si interverrà, ma il progetto resta quello che è.

Autore : Martina La Gristina

» Altri articoli di Martina La Gristina