Corriere di Gela | Gli appuntamenti con la solidarietà, la giornata del donatore di sangue

Gli appuntamenti con la solidarietà, la giornata del donatore di sangue

Celebrata anche quest’anno la giornata del donatore di sangue. Una manifestazione annuale, giunta a Gela alla 30ª edizione, che che serve anche a sensibilizzare nuova gente verso il gesto della donazione ed a chiamare a raccolta donatori e famiglie. Nei prossimi giorni, analoga celebrazione a Bufera e a Mazzarino, dove l’Adas di Gela nel tempo ha tenuto a battesimo due sedi satelliti. Sabato 5, l’aula magna dell’Istituto “Sturzo” di Via Romagnoli si è trasformata in un parterre d’eccezione. Entusiasta il dirigente scolastico, prof.ssa Angela Scaglione, che ha detto: “Bisogna partire dai giovani, con l’educazione alla solidarietà. In una società esteta e materialista – ha aggiunto – la presenza di una associazione come l’Adas rappresenta un punto di riferimento”. Una sfida per un territorio ancora restio all’atto della donazione.
“Il gemellaggio con la Fdas di Verona – ha detto il dott. Felice Damaggio, presidente Adas di Gela – rappresenta per noi fonte di esperienza e di speranza per giungere agli stessi risultati che la Fidas consegue”. Durante la serata sono stati consegnati premi e attestati di benemerenza ai donatori che compiono un grande gesto di solidarietà. “Una giornata che lascia un ricordo particolare ma – ha detto ancora Da maggio – dobbiamo sottolineare come ogni anno assistiamo ad un continuo calo delle donazioni. I nuovi donatori, ossia i giovani, sono sempre più immersi in stili di vita insani e sregolati”. Antonio Merlin, Vice presidente Fidas Verona si dichiara fiducioso nell’incremento delle donazioni con l’apertura del centro di raccolta fisso
Fra gli interventi quello del presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Di Dio, che ha sottolineato l’importanza della comunicazione sociale, in grado di veicolare messaggi forti. A dare la propria testimonianza di donatore anche l’on. Lillo Speziale, che puntato l’attenzione sulle azioni che possano indirizzare la comunità.
Nel corso della manifestazione è stata data notizia che dopo una lunga attesa, è stato firmato il decreto che consentirà l’apertura del centro di raccolta di Via degli Appennini, a Gela. Idee nuove sono state esposte dall’on. Alessandro Pagano per cercare nuovi slanci. Tutte proposte che coinvolgono i giovani, soggetti ancora molto lontani, quasi del tutto estranei alla cultura della donazione.

Autore : Martina La Gristina

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