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notizia del 15/01/2012 messa in rete alle 19:25:28
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Dirty Dancing, da tre anni in città
Proseguiamo il viaggio nelle scuole di ballo latino-americane presenti in città.
Questa settimana è la volta della Dirty Dancing di Tatiana Torris, titolare della scuola, che ci dice: “Riprendere il regolare svolgimento delle lezioni dopo le festività natalizie – afferma l’insegnante – non è semplice, ma bisogna ritornare alla normalità”.
Per Tatiana la passione per il ballo si manifesta all’età di otto anni e, sin da subito, raggiunge i primi importanti traguardi partecipando a gare regionali, campionati italiani e specializzandosi in danza standard e liscio unificato.
L’impegno e la dedizione dell’insegnante si notano anche dai numerosi attestati e diplomi esposti in molti angoli della sala. E’ una ballerina di classe internazionale.
“A sedici anni aprii la mia prima scuola di ballo – continua Tatiana – con il solo scopo di voler trasmettere la mia passione ad altra gente. Dirty Dancing è aperta da tre anni e le lezioni si svolgono tutti i giorni dalle 16,00 in poi. Balli di gruppo, sociali, e caraibici sono alcuni dei corsi di ballo che proponiamo agli allievi, ma ci si concentra di più sui balli di coppia sul liscio standard in quanto discipline basilari”
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Le ultime fatiche – sia delle insegnanti che degli iscritti – riguardano il saggio-spettacolo fatto a giugno e la recente esibizione dello scorso 11 dicembre ai Salesiani dove Dirty Dancing ha vinto diverse coppe premiando gli allievi dei diversi corsi di ballo.
“Adesso – prosegue Torrisi – stiamo lavorando ad una gara che si terrà giorno 12 febbraio a Caltanissetta. Ho scelto di far partecipare i miei ragazzi perché queste sono esperienze uniche, da non perdere. Ogni gara, esibizione, manifestazione lascia un ricordo e un’emozione diversa”.
Dirty Dancing è un’associazione. sportiva molto giovane, motivo per cui non ha ancora avuto riconoscimenti a carattere regionale e nazionale. Questo, però, per l’insegnante non è un problema. C’è ancora tempo per far crescere sempre di più i suoi allievi e vincere più coppe di quelle che già si possiedono.
“E’ importante che una maestra di ballo qualificata – confessa Tatiana – si aggiorni continuamente sulle innovazioni che il mondo latino-americano offre. E’ fondamentale per arricchire sempre più il proprio sapere e per offrire alla gente una preparazione migliore. Ecco perché mi reco spesso in altre città, per partecipare agli stage e ai corsi di aggiornamento tenuti da insegnanti professionisti. Do anche l’opportunità ai miei allievi di poter conoscere grandi maestri di ballo che contatto personalmente in modo da potersi spostare nella mia scuola e dare lezioni. Solo alcune coppie però possono usufruire di questa opportunità perché non tutti i miei ragazzi ne sono all’altezza. Dipende dal livello di preparazione e dagli anni di studio che si hanno alle spalle”.
Molti bambini, seppur piccoli, hanno già partecipato a gare importanti e hanno reso onore alla scuola di appartenenza. La timidezza ha impedito loro di rilasciare qualche commento ma hanno detto, ballando per qualche minuto in coppia, tutto quel che avrebbero voluto affermare. Ciò che si augura l’insegnante Tatiana per i suoi progetti futuri è di vedere concretizzato nei suoi allievi, grandi o piccoli che siano, il duro lavoro di questi anni di studio.
Autore : Greta Smecca
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