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notizia del 20/11/2011 messa in rete alle 19:04:18
Le contraddizioni restano
Deo gratias! Finalmente qualcuno si è fatto vivo ed ha risposto alle mie argomentazioni in tono amichevole, ma adducendo citazioni che dicono tutto e non dicono niente. Praticamente quelle citazioni evadono completamente l’oggetto delle mie argomentazioni che sicuramente hanno fatto arricciare il naso a non poche persone.
L’amico propone invece di riflettere. Ma riflettere su che cosa? Si può continuare ad ignorare le enormi contraddizioni della Bibbia che resta il libro perfetto anche per gli Avventisti? Gentilmente l’amico mi propone di provarci ancora ma mettendomi onestamente all’ascolto.
L’unica cosa che io mi propongo di ascoltare è la sana ragione umana e questa mi dice che non poche pagine della Bibbia sono inaccettabili dalla sana ragione umana. Un esempio: il quinto comandamento dice esplicitamente che non bisogna uccidere, ma è obbligatorio per tutti meno che per Elia che allegramente uccide 450 sacerdoti del dio Baal (e per questo viene elogiato) e direi che non è valido neppure per la Chiesa Cattolica che altrettanto allegramente ha ucciso migliaia di eretici. Quale dio perverso può averle dato questo odioso diritto? Io ho l’impressione che ai dieci comandamenti manca qualcosa di essenziale: l’assoluto divieto della schiavitù. Forse non si è avuto il coraggio di abolire una prassi troppo diffusa nel costume dei popoli.
Vogliamo riflettere? Ebbene riflettiamo su Esodo 21,21: “Se uno colpisce il suo schiavo o la sua schiava con un bastone e muore sotto la sua mano, si devono vendicare; se tuttavia reggono un giorno o due, non saranno vendicati, perché sono suo denaro”. Santa disonestà! Un figlio di Dio che diventa denaro del padrone: incredibile, assurdo! Ma l’amico Failla le legge queste cose? E ci riflette? E quali conseguenze ne ritrae? Vogliamo continuare a riflettere? Ebbene riflettiamo. Dio col peccato originale si fa sconfiggere dal demonio sua creatura, gli angeli si innamorano delle donne più belle e se le sposano facendo nascere dei figli, Iddio ispira Mosé a emanare tutte quelle assurde sentenze di morte, Iddio chiede ad Abramo di uccidergli il figlio Isacco, Iddio predilige gli Ebrei fino al punto di scagliare pietre contro i loro nemici etc. Potremmo continuare fino all’infinito. Con quale coraggio possono dire che la Bibbia è tutta parola di Dio? Anche tutte queste bestemmie? E diffondono a iosa miliardi di copie di un libro così discutibile. Io penso invece che sia arrivato il momento di apportare le opportune e necessarie correzioni. Forse il tempo non è maturo. Ma inevitabilmente verrà.
Autore : Antonio Corsello
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