1 2 3 4 5
Corriere di Gela | Dai Francescani di Manfria premio ai sostenitori
Edizione online del Periodico settimanale di Attualità, Politica, Cultura, Sport a diffusione comprensoriale in edicola ogni sabato
notizia del 23/08/2003 messa in rete alle 19:03:57
Dai Francescani di Manfria premio ai sostenitori

Il 24 agosto si chiudono alla Casa Francescana “Sant’Antonio di Padova” le manifestazioni per la ricorrenza degli otto anni della fondazione dell’istituto, iniziate ufficialmente domenica 3 agosto con la visita pastorale del vescovo mons. Michele Pennisi .
Il vescovo che ha ufficiato la solenne celebrazione eucaristica, durante l’omelia ha espresso tutto il suo apprezzamento per le attività della Dimora Serafica – unico luogo di culto presente a Manfria – e ha incoraggiato i terziari francescani e i volontari laici ha continuare nel loro operato. Neppure una capricciosa e improvvisa pioggia d’agosto è riuscita a rovinare la festa del 3 agosto; ma come si diceva è domenica 24 agosto che i festeggiamenti toccheranno il culmine con l’anniversario degli otto anni della Casa.
Per l’occasione, così come era già accaduto l’11 agosto per Santa Chiara, in cui si è avuta la “terza Giornata del Povero”, anche in questa circostanza verranno offerti doni e beni di prima necessità agli orfanelli, e in particolare ai bambini dell’istituto delle suore francescane di Santa Caterina di Villarmosa. E a questo proposito, padre Giacomo Calì, cappellano dell’istituto ha sottolineato: “La preghiera dei cristiani è molto importante, ma lo è ancor più il Vangelo della Carità. Il cristiano che prega, ma non è generoso con chi è meno fortunato, non sarà mai un buon seguace di Cristo”.
Quest’anno, per gli otto anni della Casa, anche un’importante novità. Infatti – annuncia il rettore Giovanni Virgadaula – per la prima volta verrà conferito il “Premio Sant’Antonio” ad alcune persone, che nel corso degli anni si sono distinte per la vicinanza e il concreto sostegno dato all’istituto francescano che, ebbene ricordarlo, non ha risorse proprie nè – nonostante l’importante funzione sociale e religiosa che svolge – non ha mai goduto dell’attenzione dell’amministrazione comunale.
In questa prima edizione, il conferimento del “Premio Sant’Antonio” andrà a Nino Cacici, Pino Gagliano e Salvo Manna.


Autore : Eleonora Cerro

» Altri articoli di Eleonora Cerro
In Edicola
Newsletter
Registrati alla Newsletter Gratuita del Corriere di Gela per ricevere le ultime notizie direttamente sul vostro indirizzo di posta elettronica.

La mia Email è
 
Iscrivimi
cancellami
Cerca
Cerca le notizie nel nostro archivio.

Cerca  
 
 
Informa un Amico Informa un Amico
Stampa la Notizia Stampa la Notizia
Commenta la Notizia Commenta la Notizia
 
㯰yright 2003 - 2024 Corriere di Gela. Tutti i diritti riservati. Powered by venturagiuseppe.it
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120