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notizia del 12/11/2007 messa in rete alle 18:00:49
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L’Eni promuove la salute nei posti di lavoro
Si è svolta giovedì 8 Novembre presso la sala convegni della Raffineria di Gela una manifestazione che ha avuto come oggetto la promozione della salute nei luoghi di lavoro.
Tra gli intervenuti, il direttore del Dipartimento di Informazione e Formazione del Ispesl di Roma dott. Perticaroli, amministratore delegato della Raffineria di Gela dott. Giuseppe Ricci, il dott. Calabrò, responsabile delle relazioni industriali, il dott. Lesma, responsabile salute e il dott. Senni Buratti, responsabile Hseq.
Nel corso del convegno sono state illustrate le iniziative per la promozione della salute, in particolare quelle relative alle funzioni della Health Card (Carta della salute) e della telemedicina.
Presenti alla manifestazione anche i rappresentanti della Usl 2, i dirigenti dell'azienda ospedaliera di Gela, l'associazione dei medici, le autorità locali ed esponenti di categoria.
Il direttore Perticaroli ha evidenziato la necessità di creare un processo di promozione della salute. Questa forma di promozione presuppone che i soggetti lavoratori seguano uno stile di vita salutare nei vari aspetti: una corretta alimentazione, un controllo dei fattori di stress, delle varie malattie, ecc. Tanti gli strumenti a cui si sta pensando e altri che verranno ideati in futuro, anche se il sistema va ancora migliorato.
Il responsabile della salute dott. Lesma ha espresso il concetto di “ottica di miglioramento della salute” negli ambiti lavorativi. Necessità di un progetto per lo più omogeneo nel mondo, ma molte lacune sono ancora presenti, anche nel contesto siciliano.
L'Eni in proposito sta facendo passi avanti, cercando di attuare strategie per lo sviluppo di una “politica” e la formazione di una “cultura” della salute e una tutela delle risorse. A tal proposito ha pensato all'adozione della Health Card e della telemedicina in primo piano. La Health Card (carta sanitaria elettronica) contiene i dati sanitari del lavoratore, necessari affinchè ovunque si trovi, possa accedervi sempre e in tempo reale. I dati presenti sono relativi alle visite effettuate e sono consultabili online.
La telemedicina, invece, permette il trasferimento di immagini e dati relativi alle condizioni di salute del dipendente.
Attraverso questo meccanismo, i medici sono così indirizzati al trattamento terapeutico da effettuare. E’ in atto una prevenzione primaria attraverso cui sarà possibile identificare le cause di malattia.
Il progetto parte dalle sedi delle raffinerie tramite un questionario del tutto anonimo che permetterà di tracciare gli stili di vita dei dipendenti. La convenzione con l'ospedale “Luigi Sacco” di Milano fornirà un teleconsulto tra la raffineria e lo specialista di cui il paziente-lavoratore ha necessità.
Al termine del convegno è stato consegnato un manuale sanitario per i lavoratori che viaggiano.
Autore : Martina La Gristina
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