Corriere di Gela | La catena di Sant’Antonio applicata alla pubblicità

La catena di Sant’Antonio applicata alla pubblicità

Singolare l’iniziativa di due giovani gelesi. Si tratta di Giuseppe Sciacca e Milena Moca che gestiscono in Via Generale Cascino un negozio di casalinghi, oggettistica, cancelleria e piccoli oggetti informatici: Hanno escogitato un sistema di farsi pubblicità senza spendere un soldo, a par-te alcuni bigliettini pubblicitari dal costo ridottissimo. Si dice che la pubblicità è l’anima del commercio e loro ne sono convinti. La pubblicità però loro se la fanno distribuendo dei buoni sconto e i risultati ci sono stati.
Nel volgere di alcuni mesi hanno aumentato il numero delle vendite al punto che hanno deciso di potenziare la loro iniziativa organizzando il 30 e 31 ottobre in occasione della festa di Halloween delle serate in un pub del lungomare con tanto di Dj, musiche e balli. Scopo delle serate, quello di coinvolgere altre persone che svolgono una qualche attività commerciale o artigianale facendole entrare nel giro dell’inconsueta pubblicità. Ma in cosa consiste questa trovata?
“In sostanza, una sera è venuto a trovarci un no-stro amico che gestisce un pub al lungomare – ci confida Giuseppe Sciacca – gli ho chiesto se era disposto ad accettare alcuni miei bigliettini pubblicitari, una sorta di buono sconto riservato a tutti i suoi clienti che sarebbero venuti ad acquistare dei prodotti nel nostro esercizio. Lui li ha accettati e così nel giro di una decina di giorni ho visto incrementare le nostre vendite. La stessa cosa è accaduta a lui. Io vendo e faccio sconti ai suoi clienti ed ai miei, lui vende e fa sconti ai miei clienti. Al momento gli esercenti che sono convenzionati con questa mia iniziativa sono una decina”.
Una sorta di catena di Sant’Antonio che sta dando i suoi frutti.

Autore : Nello Lombardo

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