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notizia del 21/11/2004 messa in rete alle 16:21:53
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Acqua, accordo con l’Eas: rimarrà e spenderà
Attualità 1 Acqua, accordo con l’Eas, rimarrà a Gela e spenderà
Finalmente l’accordo sull’acqua. L’Eas rimarrà a Gela ed effettuerà degli investimenti. L’accordo è stato siglato presso l’ufficio del sindaco dopo una trattativa durata quattro ore. Una discussione serena e di massima apertura. A differenza di quanto si era ipotizzato nell’incontro di Palermo che prevedeva il pagamento del solo canone dal 2002 al 2004 con esclusione dell’eccedenza, in quello siglato il 18 novembre, la città risparmierà complessivamente 200 mila euro. All’incontro hanno partecipato il commissario liquidatore dell’Eas dottor Massimelli, il direttore e vicedirettore generale, il responsabile dell’utenza, il sindaco Crocetta, il presidente del consiglio comunale Federico, gli assessori Vella, Lana e Fava, il presidente della Commissione acque consigliere Davide Giordano, il vice presidente del consiglio comunale avvocato Angela Galioto, il presidente della Commissione bilancio consigliere Enzo Cirignotta, il consigliere Peppe Di Dio, l’avvocato Greco, Psaila ed altri colleghi dell’Associazione “Cittadini per la giustizia” e un cospicuo numero di funzionari comunali. Questi i termini dell’accordo:
Per gli anni che vanno dal 2001al 2004 gli utenti sono tenuti a pagare il 50% del canone e dell’eccedenza;
– – Limitatamente al 2004 coloro che sono in regola con i pagamenti, pagheranno il 25% di canone ed eccedenza;
– Sulle pendenze, ossia le morosità degli utenti, se ne parlerà successivamente in un secondo negoziato;
– Saranno installati contatori a Macchitella e Roccazzelle;
– Si realizzerà rete idrica a Manfria con i soldi incassati dalle bollette;
– Si va in direzione della legge Galli, cioè chi consuma meno, paga meno. Di concerto con la Regione si arriverà alla miscelazione dell’acqua dissalata con acqua sorgiva in modo che il prodotto finito risulti potabile;
A conclusione dell’incontro abbiamo raccolto delle brevi dichiarazioni.
Commissario liquidatore Eas Dr. Massimelli: “Abbiamo raggiunto un accordo col sindaco e l’associazione rappresentata dall’avvocato Greco e l’interesse è quello di essere presenti fortemente in un servizio di erogazione acqua e fin quanto è possibile far pagare ai cittadini il giusto. Ci sarà una riorganizzazione dell’Eas a Gela, una riemissione di cartelle relative all’acqua consumata dal 2001 al 2004 con un pagamento del 50% del canone e dell’eccedenza come previsto dalla norma. Ci stiamo attrezzando assieme all’Amministrazione comunale affinché si possano fare interventi di manutenzione da consentire di avere acqua potabile e per tutti. Siamo pronti a mettere in campo provvedimenti immediati”.
Avv. Greco: “Siamo oltremodo soddisfatti per avere completato questo accordo che ingloba anche il 2001. Dobbiamo dare atto all’Amministrazione comunale di avere lavorato anche per il 2001”.
Sindaco Crocetta: “Mi pare che l’ordinanza emessa da questa amministrazione nel 2003 ha fatto in modo di dare possibilità a tutti di potersi opporre. C’è stata poi l’azione positiva da parte dell’Associazione di avvocati che ha portato avanti questa causa. Nell’ipotesi dell’altra volta non era inglobato il 2001. Su questo a partire dall’assessore Vella alla ripartizione ci siamo attivati per fare una verifica accertando che le caratteristiche dell’acqua anche nel erano identiche a quelle degli anni successivi. Adesso l’Eas dovrà ritirare le bollette emesse per il 2001 e 2002 in modo da rifarle nella misura della metà. Abbiamo raggiunto un accordo importante e con l’ordinanza di qualche giorno fa anche ottenuto la messa in marcia del dissalatore”.
Davide Giordano, presidente Commissione Acque: “Mi ritengo soddisfatto. Da tanto si parla di potabilità e di miscelazione dell’acqua, abbiamo fatto diverse concertazioni, oggi finalmente l’Eas prende l’impegno di mettere alle corde il presidente della regione e di emanare un’ordinanza per utilizzare l’acqua dei pozzi di Ravalli. Il che ci consentirà di avere acque a temperature più basse e di qualità migliore. Per le bollette si è raggiunto l’accordo il più giusto possibile che rispetta le esigenze dei cittadini
Finalmente, come era obiettivo della Commissione, si avrà la rete idrica a Manfria”.
Pino Federico presidente del Consiglio: “ A questo accordo è stata applicata una legge. E’ un diritto dei cittadini gelesi che dovevano pagare il 50% di canone ed eccedenza. Penso che la cosa più importante di cui si è discusso, è quella che dovremo avere nei nostri rubinetti acqua potabile come tutti i cittadini d’Italia. Mi auguro che l’Eas rispetti quanto promesso”.
Angela Galioto, vicepresidente consiglio comunale: “Questa bozza d’intesa è un accordo che in qualche modo cerca di limitare i danni. Si prende atto che da anni c’è una comunità che subisce l’erogazione di un’acqua che non è potabile e pertanto si applica l’abbattimento del costo. Questa sera abbiamo cercato di sottolineare la necessità di far valere un interesse generale di una comunità che no si occupa solo di ridurre solo l’importo della spesa ma di avere garantito una qualità dell’acqua che sia potabile. L’Eas si è impegnata ad eseguire degli investimenti per la conduttura di Macchitella, che altri investimenti verranno realizzati. Infine miscelare l’acqua con acqua di sorgente potrebbe risolvere in maniera definitiva il problema della potabilità”.
Autore : Nello Lombardo
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