1 2 3 4 5
Corriere di Gela | Vigili e karate Ora siamo a posto!
Edizione online del Periodico settimanale di Attualità, Politica, Cultura, Sport a diffusione comprensoriale in edicola ogni sabato
notizia del 13/10/2013 messa in rete alle 16:12:29
Vigili e karate Ora siamo a posto!

Qualche volta la realtà supera di gran lunga ogni umana immaginazione. Apprendiamo infatti che i Vigili urbani di Gela hanno iniziato un corso di cinque lezioni per imparare il Kung-fu. In verità la disciplina che viene insegnata alla Polizia Municipale è il Wing Tsun, una tecnica di autodifesa (ma non solo…) messa a punto in Cina tre secoli fa.

Alla fine del corso, i vigili saranno in grado di difendersi da eventuali aggressori focosi, ma anche di immobilizzarli, neutralizzarli ed eventualmente ammanettarli.

D’ora in poi, quindi, col vigile che sta facendo la multa perché la vostra auto è in doppia fila, sarà bene non lamentarsi, né alzare la voce più del dovuto: in un attimo butterà all’aria blocchetto e penna e con mossa fulminea potrà immobilizzare l’automobilista troppo nervoso.

“Sposti quella macchina!” “Cinque minuti e la sposto” “Ho detto: sposti quella macchina immediatamente” “Aspetta, la sposto quando dico io, e non rompere le scatole” E qui il vigile scatta col grido di attacco: “Aieehhh!” e parte un calcio in bocca. Non c’è da scherzare, gente, occorrerà usare la massima gentilezza d’ora in poi con i vigili urbani.

Se la cosa avrà risultati positivi, aspettiamoci ora i corsi di karate per i dipendenti comunali e quelli di kung-fu per gli ospedalieri: non sono poi molti i cittadini che reagiscono sopra le righe, ma non si sa mai, è sempre meglio sapersi difendere e magari attaccare.

Invece, i componenti di amministrazione e consiglio comunale dovrebbero frequentare tutti i corsi possibili di autodifesa, perché sono quelli che rischiano più degli altri di subìre le proteste dei cittadini arrabbiati.

L’Amministrazione comunale (parlo globalmente, fatte salve le dovute eccezioni) ha ormai rinunciato ad amministrare la città al di fuori dell’ordinarietà. Il consiglio comunale continua ad offrirci spettacoli indecenti di come non si dovrebbe fare politica, ultima tra tutte la guerra sulle modifiche al regolamento cimiteriale, per il quale, giustamente, si cerca di evitare possibili speculazioni sul trasferimento delle concessioni di loculi e cappelle gentilizie. E’ vero, in passato ci sono state speculazioni, ma a causa della mancanza di loculi prodotta dalle carenze delle amministrazioni comunali.

Se l’amministrazione fa il suo dovere, garantendo un adeguato numero di sepolture, non c’è motivo perché avvengano speculazioni, perché il “mercato” dei loculi viene calmierato. Oggi la situazione è diversa da quella di venti o trenta anni fa: ci sono decine di cappelle gentilizie costruite e in costruzione a Farello, numerose confraternite hanno elevato maxi-cappelle, addirittura è finalmente partito il cantiere per l’ampliamento del cimitero Farello con altri seimila loculi disponibili. In queste condizioni la speculazione sulle sepolture non ha motivo di esistere. Sarebbe bene quindi che i consiglieri smettessero di litigare e cercassero di giungere velocemente, una volta tanto, a produrre un atto decente.


Autore : Giulio Cordaro

» Altri articoli di Giulio Cordaro
In Edicola
Newsletter
Registrati alla Newsletter Gratuita del Corriere di Gela per ricevere le ultime notizie direttamente sul vostro indirizzo di posta elettronica.

La mia Email è
 
Iscrivimi
cancellami
Cerca
Cerca le notizie nel nostro archivio.

Cerca  
 
 
Informa un Amico Informa un Amico
Stampa la Notizia Stampa la Notizia
Commenta la Notizia Commenta la Notizia
 
㯰yright 2003 - 2024 Corriere di Gela. Tutti i diritti riservati. Powered by venturagiuseppe.it
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120