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notizia del 10/11/2013 messa in rete alle 15:24:56
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Carmen Morello, gelese: A Roma vivo la mia passione per l’arte e lo spettacolo
Sarà forse un mito che qualcuno prima o poi sfaterà, ma chissà perché quasi tutti quelli che fanno parte del mondo dell’arte cominciano cantando nel coro della scuola o della chiesa. Sarà che cantano con amore, sarà che quel canto si trasforma in preghiera ed eccoli poi dopo molti anni che si ritrovano a calcare palcoscenici.
Questa è in breve sintesi anche la storia della gelese Carmen Morello, (nella foto) che già all’età di sei anni cantava nel coro della sua scuola e che adesso è una professionista nel panorama artistico: spazia dal canto alla danza classica ai balli latino-americani, compresi di gare e competizioni, per concludere con la recitazione. A sedici anni comincia a collaborare con il Corriere di Gela e Il Punto, conduce telegiornali locali e dopo il diploma arriva un primo segnale di quello che sarà poi il vero percorso da seguire, viene infatti scelta come protagonista per uno spettacolo teatrale con la compagnia Piccolo teatro città di Gela e con l’attuale Antidoto. A ventisei anni si trasferisce a Roma ed è per lei una vera svolta.
«Ho cominciato a lavorare alla Rai – dice Carmen – in una trasmissione condotta da Paola Perego chiamata Al posto tuo, con un contratto annuale in cui ero attrice, interpretavo le storie che ogni giorno si raccontano. E’ stato un anno molto intenso, ma ho capito che bisognava studiare dizione e recitazione. Durante un provino di Un medico in famiglia ho conosciuto così il mio maestro, Pino Ferrara, celebre attore nei panni di Nonno Fausto. Mi disse di avere un grande talento e mi propose di studiare con lui. Così mi divisi tra la trasmissione in Rai tutti i giorni e le lezioni che lui mi impartiva tre volte a settimana. L’arte non si fa per il successo – continua – ma per passione, perché lo ami. Devo tanto al mio maestro, ai miei genitori per l’appoggio, ma devo tanto anche a me stessa, per la grinta che ho, per la voglia di fare e di migliorare che non mi abbandona mai».
Sono tanti gli eventi ai quali Carmen partecipa e anche lì non può fare a meno di recitare e interpretare ciò che le viene proposto.
«Di recente ho partecipato al Gran Ballo Viennese a Roma, ad una serata di beneficenza per la lotta contro il cancro a Napoli e in quell’occasione ho letto il testo di una giovane donna che ha sconfitto il tumore. In momenti come questi ti accorgi di quanto sia importante trasmettere al pubblico ciò che si prova, è un continuo rapporto di dare e avere. Ecco perché sono contenta di essermi formata da sola, senza raccomandazioni che garantiscono un successo facile e non duraturo».
Tra i suoi imminenti progetti c’è il Calendario Città di L’Aquila. Tredici scatti che incarnano tutte le emozioni di una regione privata della sua anima, di una città che vuole tonare a vivere dopo il dramma del terremoto, ma che continua ad essere ancora spettrale. Carmen si dice essere molto legata a questo territorio e più volte è stata lì in visita, anche in occasione di un musical Permette questo ballo fatto nella tendopoli quattro mesi dopo il terremoto.
«Ho in cantiere anche un progetto cinematografico a livello internazionale per il periodo tra aprile e maggio con un regista giovane e bravo, Tiziano Cella. Faccio parte della giuria tecnica del programma I want you, un concorso canoro che andrà in onda su Sky. Inoltre, sono alle prese con un mio programma televisivo, City on tour, che dà l’opportunità alle città o ai piccoli paesi di farsi conoscere a tutto tondo: dal punto di vista turistico, culturale, sociale, enogastronomico e di far emergere i talenti locali. Con la mia troupe – continua – staremo nelle città per una settimana proprio per non dimenticare nessun dettaglio e raccontare tutto. Sono io l’ideatrice, l’autrice, la conduttrice, la regia invece verrà affidata a Tiziano Cella. Cominceremo a gennaio e probabilmente la prima tappa ufficiale sarà Palermo e andremo avanti per dodici puntate. Spero di trasmettere il programma nei canali della piattaforma Sky e su La7».
Nel 2006, a seguito di una fiction chiamata Sotto casa in cui Carmen vestiva i panni dell’agente segreto dei Carabinieri, Nina Sormanni, il successo aumenta tanto che le viene proposto di aprire un’accademia di spettacolo qui a Gela. Per diversi motivi però il progetto non dura molto e così un anno dopo, Carmen fonda a Roma la sua attuale Accademia Spettacolo.
«I corsi sono cinque: portamento, canto, conduzione, dizione e recitazione quest’ultimi da me insegnati. La mia però non è una semplice accademia ma anche un’agenzia. Propongo questi giovani talenti al mondo dello spettacolo. Alcuni di loro hanno già girato un film uscito nelle sale cinematografiche, spettacoli live, partecipato a concorsi di bellezza o sfilate».
Nonostante Carmen viva a Roma rimane legata alla sua città natale. Qui vive la sua famiglia e la rattrista vedere Gela a volte così spenta. Gli affetti, i vecchi amici ed il richiamo delle passeggiate sul Corso o sul Lungomare la richiamano in città più volte durante l’anno.
Autore : Greta Smecca
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