Corriere di Gela | Zone incolte e abbandonate nelle vicinanze della stazione

Zone incolte e abbandonate nelle vicinanze della stazione

La stazione ferroviaria di una città è il luogo degli arrivi e delle partenze di molti viaggiatori che ancora oggi preferiscono il treno come mezzo di trasporto.
La zona in cui sorge ha molta visibilità e quindi dovrebbe essere particolarmente curata, in termini di verde pubblico e pulizia. Invece a Gela, su ambo i lati della via Madonna del Rosario che porta alla stazione, chi si trova a transitarvi nota ampi spazi incolti e abbandonati (vedi foto).
Queste zone si trovano in queste condizioni da molto tempo, sono abbandonate, abbondanti di rifiuti di ogni genere, di ratti e molto altro. Per chi è “abituato” a notarle giornalmente in quelle condizioni, lo stato attuale può rappresentare un fatto di poco rilievo, ma non lo è. Un turista o una persona esterna alla città noterebbe subito le condizioni di degrado in cui versano.
L’elemento più allarmante è che nelle zone limitrofe vi abitano famiglie che non vivono certamente in luoghi puliti. Al di là di un semplice fattore di decoro urbano, è necessario garantire ai cittadini condizioni igienico-sanitarie minime. Se pensiamo che dei bambini possano giocare in quei luoghi, che rappresentano un vero pericolo per la loro incolumità, il problema diventa molto rilevante.
Queste zone sono solo uno dei tanti punti sparsi per la città in pessime condizioni. Girando infatti per le vie di Gela, è possibile trovarne altri anche in condizioni peggiori. Si confida nel fatto che queste aree vengano ripulite affinché non siano un pericolo costante. Non necessitano grandi opere di manutenzione, ma l’indispensabile per quello che può definirsi un ambiente “pulito”. Ciò spetta al comune, sperando che si possa occupare del caso specifico. Il problema è serio, non può e non deve essere considerato come inesistente.

Autore : Martina La Gristina

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