Corriere di Gela | Ad aprile, Pennisi a Morreale

Ad aprile, Pennisi a Morreale

Quando il 3 luglio 2002 mons. Michele Pennisi (nella foto) si insedìò a Piazza Armerina come 11° vescovo della Diocesi, agli osservatori più attenti non sfuggì che il mandato del nuovo Pastore non era destinato a lunga durata. La personalità di Michele Pennisi, la sua tempra, il suo spessore culturale facevano facilmente presagire che sul suo cammino sarebbero arrivati incarichi ancora più prestigiosi, e certo certissimo – aggiungiamo – fra qualche anno anche la porpora cardinalizia.

Il fatto quindi che mons. Pennisi sia rimasto a Piazza Armerina oltre 10 anni è stato certamente molto positivo per quello che l’alto prelato ha regalato in termini di impegno, di partecipazione, di appassionato impegno non solo religioso, ma anche sociale, alla nostra diocesi. E non c’è quindi neppure da sorprendersi se, tornando le cose nella loro logica. Pennisi sia stato nominato l’8 febbraio dal Benedetto XVI nuovo Arcivescovo di Monreale, al seguito della rinuncia (per raggiunti limiti di età) di mons. Salvatore Di Cristina. E considerato che il sommo pontefice a sua volta abbia rinunciato al ministero petrino l’11 febbraio, bene si comprende come la nomina di Pennisi sia stata una degli ultimi atti di Ratzinger prima dell’addio al pontificato.

Mons. Pennisi, nativo di Licodia Eubea, ha compiuto gli studi al Seminario di Caltagirone, conseguendo poi la licenza in Filosofia e la laurea in Teologia presso l’Università Gregoriana. A Caltagirone che considera un po’ la sua seconda città, ha sviluppato l’amore e lo studio per don Luigi Sturzo, e in quel seminario dove fu allievo, dal 1982 al 1992 è stato anche rettore. Altri suoi incarichi di prestigio lo hanno visto rettore dall’Almo Collegio Capranica dal 1997 al 2002, e negli stessi anni Primicerio dell’Arciconfraternita dei Siciliani in Roma. Ancora, dopo la nomina a vescovo di Piazza Armerina, il 21 aprile 2002, è divenuto – unico vescovo italiano – membro del Pontificio Consiglio di Giustizia e Pace, ed ancora membro del Comitato Scientifico delle Settimane Sociali dei Cattolici Italiani, e Segretario della Commissione Episcopale per l’Educazione Cattolica, la Scuola e l’Università.

L’insediamento di mons. Michele Pennisi all’Arcivescovado di Monreale è previsto per aprile. A lui vanno gli auguri di buon lavoro per il nuovo incarico, insieme ad un sentimento di gratitudine per essersi fatto portavoce degli ultimi, per avere sempre dialogato e a volte fustigato le istituzioni; per avere condannato gli intrecci malavitosi, ed anche per avere, fra le altre cose, sempre attenzionato la stampa e i mezzi di comunicazione sociale, avendone colto sin da subito ruolo e importanza.

Autore : Gianni Virgadaula

» Altri articoli di Gianni Virgadaula