Corriere di Gela | Gela festeggia i 50 anni di sacerdozio di mons. Grazio Alabiso

Gela festeggia i 50 anni di sacerdozio di mons. Grazio Alabiso

Da domenica 10 novembre si protraggono ininterrotti i festeggiamenti in onore del cinquantesimo anniversario di sacerdozio di monsignor Grazio Alabiso. In occasione di tale ricorrenza è stata organizzata una serie di appuntamenti liturgici, ognuno dei quali si è svolto alle ore 18 presso la Chiesa del Rosario. La cittadinanza è stata tutta invitata a partecipare. Ogni giorno è stato affrontato un tema inerente alla missione apostolica e ai tre compiti caratteristici del presbiterio, ovvero santificare, insegnare e governare. Ogni sera la riflessione è stata condotta e guidata da personalità che con il loro operato si sono resi testimoni della fede. Nella settimana trascorsa hanno animato le celebrazioni mons. Paolo Urso , vescovo di Ragusa; mons. Michele Pennisi, arcivescovo di Monreale; mons. Mario Russotto - vescovo di Caltanissetta, il prof. don Pasquale Buscemi, docente dello Studio teologico S. Paolo a Catania, e mons. Gaetano Zito, preside dello stesso Istituto.

Ñon sono state solo le celebrazioni liturgiche il filo rosso di questi festeggiamenti. Venerdì 15, si è svolge alle ore 20 il concerto della schola cantorum Chiesa Madre e della corale Perfetta Letizia, dal titolo Tu es sacerdos.

Da lunedì gli incontri riprenderanno con una veglia vocazionale alle ore 20. Martedì 19, invece, si terrà la presentazione del volume XII dell’Opera Omnia di Joseph Ratzinger. Alla serata, dal titolo Teologia e spiritualità del sacramento dell’ordine, contribuiranno il prefetto della congregazione della dottrina della fede, mons. Gerhard Muller, il preside della facoltà teologica di Sicilia, mons. Rosario La Delfa, il direttore della libreria editrice vaticana, prof. Giuseppe Costa, e il prof. Pierluca Azzaro, dell’università del Sacro Cuore di Milano.

Per mercoledì 20 la cittadinanza è invitata a partecipare a un concerto d’organo ad opera del maestro Diego Cannizzaro con la collaborazione del tenore Fabrizio Pollicino e della schola cantorum Chiesa Madre. A concludere i festeggiamenti sarà la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dallo stesso mons. Alabiso.

Una celebrazione che nasce dall’esigenza di elevare un sentito grazie al Signore per 50 anni di operato nella città di Gela. È un’esigenza di ringraziamenti sentita anche da parte dei fedeli. Ordinato nell’11 agosto del 1963, nel 1967 don Grazio Alabiso succedette a don Vincenzo Scuderi nella parrocchia di San Giovanni Evangelista e qui rimase alla guida della parrocchia sino al 1982. Fu sotto il parrocato di mons. Alabiso, oggi vicario foraneo, che la parrocchia – costruiti i locali della Chiesa e i locali pastorali – venne inaugurata da S.E. mons. Sebastiano Rosso. Nel 1983 succedette a mons. Federico come parroco presso la parrocchia Maria SS. Assunta in Cielo, compito che ancora oggi continua a svolgere.

Tra i ruoli di mons. Alabiso ricordiamo l’incarico di membro presso la Commissione Presbiterale Regionale, delegato vescovile presso l’Ufficio per l'Edilizia di Culto di Piazza Armerina, membro del Collegio dei Consultori presso la diocesi di Piazza Armerina e consulente ecclesiastico presso l’Unione Giuristi Cattolici Italiani.

Oltre che per gli incarichi, riconoscimenti di un operato e una vita a disposizione della Chiesa, don Grazio viene ricordato, festeggiato dai numerosi fedeli per la sua costante e giornaliera attività all’interno della comunità cristiana a Gela, per la guida attenta dei fedeli e per la sua stancabile devozione alla Vergine Maria.

A ricordo del raggiungimento di questa importante ricorrenza verrà realizzato ex novo l’ambone della Chiesa Madre, secondo un progetto di S. Catalano.
Anche questo, come gli anni di parrocato di mons. Alabiso, è un dono volto all’intera comunità di fedeli.

Autore : Roberta Gerboni

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