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notizia del 17/11/2013 messa in rete alle 14:48:47
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Festa d’autunno alla media Verga
L’istituto Verga, guidato da quest’anno dalla nuova dirigente Viviana Aldisio, ha aperto mercoledì 13 le porte ad alunni e genitori in occasione della festa dell’autunno intitolata “Sapori di Sicilia”. La preside – in occasione del progetto internazionale Comenius – ha dato vita, coadiuvata dal personale docente e non docente, ad un momento di condivisione intenso tra le due istituzioni più importanti per i giovani, la famiglia e la scuola.
«E’ stato un giorno importante – dice la dirigente Aldisio – perché in questa occasione è stato presentato il nostro Pof intitolato “Noi siamo qui”. Vogliamo trasmettere il messaggio di una conoscenza che passi dal locale al globale, perché la scuola non è un’istituzione fine a se stessa ma vive attraverso il territorio, attraverso ciò di cui è circondata. Siamo stati sponsorizzati da diverse aziende, negozi, dai privati e tutto questo è segno di una cittadinanza in movimento. Ringrazio a nome dell’intero istituto il Comune di Gela e l’assessore allo sport, turismo e spettacolo, l’avv. Giuseppe Ventura».
La festa si è svolta alla presenza di diverse autorità, quali il presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Fava, l’assessore Ugo Costa e il vicesindaco Fortunato Ferracane che, portando alla platea i saluti del sindaco Fasulo, si è detto felice di essere presente insieme ai bambini e alle famiglie che educano i figli ad essere buoni cittadini di un presente che gli appartiene già.
«Il progetto Comenius Partenariato Multilaterale – dice la prof.ssa Giusy Mirisola, docente di inglese e referente del progetto – è finanziato dalla Commissione Europea e coinvolge l’Italia, l’Olanda e la Germania. I nostri bambini si sono esibiti in canti e balli tipici della nostra cultura per farla così conoscere agli alunni provenienti dalle due scuole straniere. Il progetto è caratterizzato da più incontri – continua – e la prima fase è proprio questa, nella quale sono presenti solo gli insegnanti per un momento di preparazione. Nella seconda fase saranno i nostri bambini a spostarsi in Olanda e poi in Germania. Vogliamo che i nostri bambini possano costruire insieme l’idea di un’Europa unita, “Europe in focus”, per l’appunto. Partire così – conclude la docente Mirisola – immaginando il proprio quartiere, la propria regione, la propria nazione e infine l’Europa».
Autore : Greta Smecca
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