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notizia del 17/01/2010 messa in rete alle 14:43:37
Stranezze
Il Commissario del Comune di Gela Rosolino Greco ha fatto una insolita e sorprendente proposta ai consiglieri del comune: devolvere a beneficio dei più bisognosi le somme loro dovute per i gettoni di presenza. Eccetto il dottor Trainito che ha accettato la proposta. c’è chi gli ha risposto picche dichiarando la proposta del commissario unicamente pubblicitaria. Dicono che se l’intenzione del commissario fosse stata seria non avrebbe dovuto farla in pubblico ma rivolgersi privatamente agli interessati. La”auri sacra fames” dei consiglieri comunali si ammanta di speciose motivazioni per vanificare la lodevole iniziativa del commissario. Nessuno dei consiglieri comunali si trova nello stato di bisogno e il loro gesto avrebbe acquistato un profondo significato simbolico oltre che pratico appunto perché compiuto in forma pubblica. Il loro deciso no dimostra chiaramente il loro attaccamento al denaro e le loro giustificazioni non sono assolutamente convincenti. Sarei curioso di sapere entro quanto tempo i consiglieri percepiscono le somme loro dovute e se sono costretti ad aspettare mesi e anni come tutti i fornitori del comune perennemente in crisi e senza soldi. Tutti dicono che il Comune è senza soldi, ma nel frattempo si continua a sprecarli con iniziative pseudoculturali, con cantanti di grido pagati profumatamente e in anticipo.
Sbaglio se penso che Gigi D’Alessio e la Tatangelo non sarebbero mai venuti a Gela se non avessero ricevuto in anticipo le somme pattuite? Mi si dice, ma non so se sia vero, che alcuni consiglieri comunali sono andati a Bruxelles a spese del Comune per l’inaugurazione del parlamento europeo. Ne avevano il pieno diritto, ma avrebbero dovuto farlo a proprie spese, non a carico del Comune. Allarghiamo ora la visuale sulla politica economica adottata dal Governo. Nel corso dell’anno pregresso il costo della vita è aumentato, per esempio, di cinquanta euro. A tutti i pensionati dovrebbe essere riconosciuto l’aumento di cinquanta euro. No. A coloro che usufruiscono di una pensione bassa viene concesso un aumento di cinque, dieci euro, mentre a coloro che godono di una pensione di oltre millecinquecento euro si concede un aumento di cinquanta e più euro. Giustizia italiana. Praticamente viene messo in atto il detto di Gesù:” A chi ha sarà dato, a chi non ha sarà tolto quello che ha”. E’ stata concessa a tutti gli italiani l’esenzione dall’ICI per la prima casa. L’esenzione è uguale per tutti: per coloro che abitano in un tugurio e per coloro che abitano in una villa fastosa. Intenti come sono a mantenere le barche di gran lusso in loro possesso, non possono sopportare anche le spese dell’ICI per le loro ville. Per i ragazzi che frequentano le scuole elementari ci sono i libri gratuiti. Gratuiti per i ragazzi indigenti e per i figli di papà. Prima che l’eroe dei due mondi venisse a liberarci dai Borboni le più grandi industrie non erano a Milano, a Torino o a Genova. Erano a Napoli ed a Palermo c’era la famiglia Florio che possedeva la più grande flotta del Mediterraneo. Ora la Lega vuole che gli introiti fiscali della Padania restino in Padania e il disgraziato Sud continua a sprofondare nell’abbandono e nella miseria. Unica soluzione che resta è quella di emigrare nel fascinoso Nord o addirittura all’estero ed ora che c’è la crisi diventa difficile anche questo. In pratica la Lega vuole l’indipendenza della Padania. Ma a noi non converrebbe chiedere l’indipendenza della Sicilia? Perlomeno acquisteremmo un po’ di dignità. Queste idee le avevo già espresse nel mio libro “E’ tempo di parlare” ed il questore di Caltanissetta mi disse che io ero schedato come un tipo pericoloso. Sono passati tanti anni e se pericoli ci sono stati perl’Italia, certamente non sono venuti da me.Il ministro Aldisio, grande gelese, ci aveva fatto ottenere l’autonomia che ora è stata svuotata di significato. Chiedere maggiore rispetto per i diritti del Sud e per la Sicilia in particolare è forse un delitto? Ed ora una parola sui fatti di Rosarno. Io mi schiero tutto dalla parte degli extracomunitari. Se questi poveri disgraziati si sono ribellati un motivo ci deve pur essere. Certo, la violenza va condannata, ma la rivolta degli extracomunitari dimostra chiaramente che è la reazione incontrollata ad anni e anni di sfruttamento, di indegne condizioni di vita, di umiliazioni. Venti, venticinque euro per sedici ore di lavoro al giorno e le sopraffazioni della ‘ndrangheta hanno colmato la misura. Sono i frutti delle legge Bossi-Fini. Noi Italiani,popolo di migranti che a milioni abbiamo invaso il mondo, neghiamo ora questo diritto a povera gente che scappa dalla miseria, dalla fame e dalle guerre. La Chiesa ha fatto sentire la sua flebile voce di protesta, ma è troppo poco. Bisogna reagire con maggior vigore. Si sa bene che tra i migranti spesso c’è gente poco raccomandabile. Chi ha esportato la mafia negli Stati Uniti? Non sono stati forse i Siciliani? Rivelo un segreto di famiglia. Un intimo parente di mio padre, capomafia, verso il 1910 è andato e tornato in pochi giorni dagli Stati Uniti dove ha portato a Brooklyn gli ordini della mafia siciliana. Ha viaggiato nella stiva di una nave servito come un principe. La terra è di Dio: così ha scritto don Franzoni. Bisogna aprire le porte a tutti. Naturalmente non si può essere teneri con chi delinque, ma le idee della Lega sono razziste.
Autore : Antonio Corsello
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