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Corriere di Gela | La colletta alimentare della solidarietà, un piccolo aiuto per i più bisognosi
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notizia del 22/11/2009 messa in rete alle 14:06:24

La colletta alimentare della solidarietà, un piccolo aiuto per i più bisognosi

Diverse associazioni di volontariato e organizzazioni spirituali, si daranno appuntamento sabato 28 novembre per la giornata della colletta alimentare. Anche Gela partecipa a questa raccolta organizzata a livello nazionale. I volontari all’esterno dei supermercati, saranno a disposizione di quanti vorranno fare un gesto solidale nei confronti delle famiglie bisognose.” Ci tengo a precisare – afferma Nuccio Firrarello (nella foto) presidente del Centro Accoglienza Servirti – che le chiese, le Caritas e le associazioni di volontariato regolarmente iscritte alla regione, sono le uniche associazioni alla quale il cittadino deve rivolgersi”. I volontari indosseranno una divisa e un tesserino di riconoscimento, al fine di evitare donazioni nei confronti di false organizzazioni. Non verranno accolte offerte in denaro, ma solo beni di prima necessità. Per quanto riguarda il territorio di Gela, sono quattro le associazioni coinvolte: il centro Accoglienza Servirti, l’associazione Dolus, Eclesia e l’associazione evangelica Kurion.
La settimana di Natale si terrà inoltre una cenache coinvolgerà le famiglie che l’associazione Centro Accoglienza Servirti assiste. Il coro polifonico Perfetta Letizia, allieterà la serata con canti d’effetto. “Quest’anno abbiamo pensato anche ad un nuovo modo di fare solidarietà – dice Firrarello – attraverso la raccolta di calzature per bambini da 0-13 anni. I negozianti potranno donare ai bambini in difficoltà delle calzature nuove. Come di consueto un gruppo di giovani studenti volontari parteciperà alla raccolta alimentare e alle altre iniziative messe in campo. Un ringraziamento va anche all’Eni che oltre a garantire i pasti giornalieri – aggiunge Firrarello – donerà panettoni e spumanti per Natale. Donare un sorriso a persone meno fortunate di noi, vuol dire aver compreso un po’ di più lo spirito del Natale”.


Autore : Martina La Gristina

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