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notizia del 04/09/2006 messa in rete alle 13:16:32
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Una Miss per Iesolo e... oltre
Gela ha eletto la sua Miss. E’ Noemi Maganuco, (foto) 18 anni, ultimo anno alla Ragioneria. La sua incoronazione alle finali regionali per la Sicilia ovest svoltesi in piazza Municipio sabato scorso. Una passerella succosa con 38 concorrenti provenienti da mezza isola. Un buon colpo per l’assessore Donegani, che per il secondo anno consecutivo ha tenuto a battesimo la seguitissima kermesse della bellezza.
E’ Noemi Maganuco, 18 anni, Miss Bioetyc Sicilia. La reginetta di Gela è stata eletta sabato 26 agosto nella magnifica cornice di Piazza San Francesco, nell’ambito della finale regionale della 67ª edizione del concorso di bellezza Miss Italia patrocinato dall’Assessorato allo Sport Turismo e spettacolo diretto da Miguel Donegani. Ad organizzare la manifestazione è stata la responsabile Miss Italia Sicilia ovest Paola Bresciano.
Noemi Maganuco è studentessa all’Itc Sturzo di Gela, ama la pallacanestro, la musica e fin da piccola aspira a frequentare il mondo dello spettacolo. Per la vita sceglierà di fare la psicologa che rimane sempre il suo punto di arrivo. Dal 3 all’8 di settembre assieme ad altre 199 aspiranti Miss Italia, andrà a Jesolo per partecipare alla prefinale nazionale. Tra queste solo 100 parteciperanno a Salsomaggiore.
Il secondo posto (Miss Rocchetta) è andato alla palermitana Eliana Chiavetta di 19 anni. Il terzo a Claudia Pandolfo di 23 anni, anche lei di Palermo. Il quarto posto è stato appannaggio della niscemese Manuela Ravalli di 23 anni, mentre si è dovuta accontentare del quinto posto di Miss Wella Regina Bertino di 17 anni. Un bel grattacapo per la giuria individuare le migliori tra trentotto bellezze, ma alla fine il verdetto è arrivato ed è stato letto dalle due brave conduttrici dello spettacolo Anna Maria Campochiaro e Miss Rocchetta Bellezza Sicilia 2005 Matilde Siracusano.
Le candidate hanno dato sfoggio delle loro prestanze fisiche sfilando in due tornate sulla passerella allestita dinanzi al palco. Lo spettacolo è molto piaciuto al folto pubblico che affollava Piazza Municipio, un pubblico, quello gelese, che ha apprezzato anche gli altri artisti che si sono alternati tra una sfilata e l’altra. Lunghi applausi sono andati alla cantante Maria Corso, ai ballerini Giacomo Lucchese e Antonella Iudice ed al pianista Alfonso Piero Di Rosa.
Un’organizzazione impeccabile, di buona levatura le coreografie e la scaletta del programma. Una giuria, presieduta dall’assessore Donegani, all’altezza del compito. Ne hanno fatto parte, tra gli altri, il dirigente del settore sport turismo e spettacolo del Comune, dott. Mario Zecovin, la scrittrice Silvana Grasso, il prof. Marco Trainito (docente di Filosofia), Franco Gallo (giornalista), Antonio Scimè e il direttore del nostro giornale Rocco Cerro).
Affollatissima la piazza davanti al Municipio. Una cornice incantevole.
Dopo l’ultima sfilata tra i flash dei fotografi, uno scrosciante applauso annuncia l’arrivo del risultato. Sul palco di Piazza San Francesco si ripete la stessa scena che abbiamo visto tante volte in Tv. L’annuncio della vincitrice, l’applauso che invade ogni angolo della piazza, l’arrembaggio delle ragazze che si accalcano per abbracciare la miss in lacrime. Papà che sorride compiaciuto, mamma con il viso rigato dalle lacrime ed il fratellino ad un angolo che applaude cercando invano di raggiungere la sorellina incoronata.
Abbiamo avuto il tempo per uno scambio di battute con la vincitrice e con l’assessore Donegani, comprensibilmente raggiante per il successo della manifestazione.
– Noemi, era un sogno che coltivavi da tempo immemorabile o si può dire che sei vincitrice per caso?
“Sia l’uno che l’altra cosa. Non mi aspettavo per nulla di essere la vincitrice”.
– E’ la prima volta che partecipi ad un concorso di bellezza?
“Si”.
– A cosa pensi adesso?
“Spero di arrivare a Salsomaggiore”
– Papà e mamma ti hanno assecondato in questa scelta?
“Si sono stati proprio loro a spingermi a fare questo passo. E’ stata una decisione presa assieme. Soprattutto papà ci ha creduto ed ha caldeggiato perché io prendessi parte a questa competizione. Non credevo assolutamente in questo risultato anche perché ero conscia che bisognava possedere moltissime qualità che io non ho essendo una sprovveduta. E’ andata bene e sono molto contenta”.
Anche l’assessore Miguel Donegani è salito sul palcoscenico per congratularsi con gli organizzatori e soprattutto con Noemi Maganuco. Lo abbiamo avvicinato e gli si leggeva in volto la profonda soddisfazione di essere riuscito ad organizzare una manifestazione nonostante gli abbiano tagliato i fondi.
Gli chiediamo se a conclusione di questa gara Gela esce a testa alta per avere saputo realizzare con semplicità e pochi soldi un concorso alla grande.
“Gela ne esce sicuramente a testa alta – risponde l’assessore Donegani – perché si è trattato di una bella manifestazione e ben riuscita. Voglio riferirmi non soltanto alle miss che hanno sfilato da vere professioniste, ma anche allo spettacolo di contorno andato molto bene. Siamo molto contenti per avere ospitato per il secondo anno questo concorso che proietta le nostre ragazze verso Salsomaggiore. La gente ha gradito rispondendo molto bene e lo dico perché a dimostrare il mio asserto è la grande partecipazione di pubblico ed il calore dei loro applausi. Le mie congratulazioni vanno naturalmente a Noemi Maganuco. Una bellissima ragazza che ha convinto tutti. E’ chiaro che in questo genere di competizione conta la bellezza in tutte le sue manifestazioni e Noemi rappresenta veramente la bellezza in tutti i sensi. Ma anche alle altri concorrenti dobbiamo un plauso”.
All’organizzatrice Paola Bresciano abbiamo chiesto se si riteneva soddisfatta di come è andata la manifestazione e cosa si sente di dire alle ragazzine che aspirano a partecipare a questi concorsi. Così ci ha risposto.
“Sono sfinita, ma contenta perché tutto ha funzionato a dovere. Sono contenta perché Gela da due anni ci accoglie con tanto amore. Mi auguro che le ragazze che sono uscite da questa piazza possano conseguire un titolo nazionale. Riguardo alla sua seconda domanda posso aggiungere solo questo. Devono partecipare più volte al concorso di Miss Italia, soprattutto perché imparano il portamento. Infatti attraverso queste competizioni ho notato che non tutte le ragazzine hanno quell’eleganza che è necessaria quando esse sfilano sulla passerella. Noi facciamo grandissimi sacrifici per insegnare loro a sapere camminare con portamento. Dico infine che debbono rimanere se stesse, mantenersi in forma evitando la cellulite e soprattutto voglia di andare avanti senza scoraggiarsi ai primi insuccessi”.
Autore : Nello Lombardo
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