Corriere di Gela | Agesci Gela 4, formazione e recupero dei giovani

Agesci Gela 4, formazione e recupero dei giovani

Un percorso educativo, quello dell’Agesci Gela 4, di formazione dei giovani nelle varie fasce d’età. L’associazione, che fra le altre aderisce al Cesvop, si occupa dell’educazione dei giovani, che saranno poi dei buoni cittadini del domani. Un cammino di educazione al volontariato, alla vita in gruppo, all’interazione con gli altri in attività all’aperto. Giovani educati al vivere civile, a servizio degli altri attraverso le più disparate esperienze. L’Agesci Gela 4 nasce nel 1974 con un percorso di circa settant’anni; getta le basi nel periodo pre-fascista per risorgere nel dopo guerra. Adolescenti che vivono insieme esperienze di esplorazione e di orientamento. Per saperne di più, ne parliamo con. Nunzio Cassarino (nella foto), uno dei volontari responsabili dell’associazione.
– Quali sono gli obiettivi principali dell’Agesci Gela 4?
«In primo luogo l’associazione si occupa della formazione dei giovani e del recupero sociale con i giovani, fungendo da “centro sociale”. Attraverso momenti ludici svolgiamo l’attività formativa. Con le attività all’aperto, i ragazzi hanno un contatto diretto con la natura, crescono secondo i valori dello scoutismo, nel rispetto della natura e delle regole. I più maturi si occupano del controllo dei più piccoli, guidandoli verso una realtà nella quale discernere il bene dal male, al servizio degli altri. Tuttò ciò con alla base l’educazione in un gruppo».
– Che attività si svolgono all’interno dell’associazione?
«Attività volte all’aiuto degli anziani, esperienze di scambio con paesi esteri, interventi di terza fascia nella protezione civile quale l’attività di animazione, creazione di un giornale, tutte esperienze rilevanti nella loro crescita. Nel 2000 l’Associazione ha ricevuto un premio per l’animazione dal Segretario delle Nazioni Unite e dal cardinale Ruini».
– Cosa rappresenta l’Agesci Gela 4 nel nostro territorio?
«Rappresenta un punto di riferimento per giovani, costantemente impegnati nel volontariato. L’associazione punta all’autofinanziamento delle attività che vengono svolte. Nel percorso educativo i giovani vivono in un ambiente tranquillo e familiare. Nel territorio italiano l’Agesci conta circa 250.000 associati, rappresenta una realtà concreta da 20 anni. Nel nostro territorio l’associazione conta circa 150 persone. Il punto di riferimento dell’Associazione è la Parrocchia Sant’Antonio da Padova, luogo di incontro degli scout». Un’esperienza che porta i ragazzi a diventare cittadini, secondo diritti e doveri morali.

Autore : Martina La Gristina

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