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notizia del 10/09/2006 messa in rete alle 11:18:14
Appello dell’Adas per la donazione del sangue
Le ferie, le vacanze, il riposo sono un diritto sacrosanto. Ancora di più in estate quando le condizioni metereologiche rendono più faticose le azioni della vita quotidiana. Ma è giusto andare in ferie anche per le donazioni di sangue? E’ giusto o giustificabile che nel locale nosocomio Azienda Ospedaliera non si possano effettuare interventi chirurgici per mancanza di sacche di sangue?
La donazione di sangue, in una società civile, non dovrebbe subire battute di arresto.
A Gela succede , negli ultimi mesi, che il numero dei donatori si è ridotto con tutte le conseguenze immaginabili per l’operosità dell’Ospedale e il trend prospettato non è dei migliori.
Ma, egoisticamente parlando, possiamo essere indifferenti al fatto che ciascuno di noi potrebbe non avere la legittima prestazione sanitaria per difetto di donazioni?
La salute e la garanzia della buona salute dovrebbe scuoterci dal torpore estivo e indurci a donare sangue e a farne donare .
L’Adas continua con le sue raccolte esterne nella speranza di un mutamento nel comportamento dei cittadini gelesi che sembrano ignorare le problematiche della donazione di sangue.
I prossimi appuntamenti per le raccolte esterne, dopo quella dell’8 Settembre presso il Club Oasi, il 18 Settembre presso la sede della Confc-commercio-Fipe in via Cicerone, e il 24 settembre a Mazzarino.
Autore : Graziana Cannadoro
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