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Corriere di Gela | L’adas e la cultura della donazione, una sfida per il territorio
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notizia del 21/01/2008 messa in rete alle 11:11:21

L’adas e la cultura della donazione, una sfida per il territorio

L’Adas, associazione donatori di sangue, è una reltà esistente a Gela dal 1978, una esperienza trentennale che porta avanti un progetto fondamentale di solidarietà , alquanto arduo. E fa parte delle trentatre associazioni aderenti al Cesvop.
“Il Cesvop nasce dall’idea fondamentale di unire le forze delle singole associazioni sotto l’aspetto organizzativo – ha dichiarato il presidente dell’Adas dott. Felice Damaggio (foto) – l’associazione non ha scopo di lucro, ma le banche finanziano progetti affinché ci sia una gestione migliore del territorio. L’Adas offre la possibilità all’azienda ospedaliera Vittorio Emanuele ed altre realtà di fronteggiare le richieste di unità di sangue. I dati sono positivi, ma il percorso verso la “cultura della donazione” è ancora lungo. I numeri parlano chiaro, nel 2001, la raccolta di sangue è stata pari a 1300 sacche, dando una risposta concreta alle esigenze di talassemici, e di quanti altri ne hanno avuto necessità. Nel 2007 il dato di raccolta è stato di 3250 unità di sangue. Questi risultati sono stati resi possibili grazie al lavoro di tutti i volontari. L’associazione si fa promotrice nel diffondere una corretta informazione. Gli obiettivi principali dell’associazione, sono volti al miglioramento del sistema provinciale e regionale ,ad un aiuto reale al sistema sanitario e ad una autosufficienza provinciale e regionale che ancora manca – ha dichiarato sottolineato Damaggio. Nel nostro territorio si contano tra i 150 e i 160 talassemici, rispetto al passato la talassemia non rappresenta più un tabù, qualcosa da nascondere. L’Adas con la sua esperienza trentennale, tra alti e bassi, ha subito un momento di crisi nel 1994, periodo di diffusione dell’Aids, che ha generato timore e ha visto un calo nelle donazioni di sangue».
l’Adas, in collaborazione con i medici Simmg, svolge un compito difficile. La cultura della donazione deve essere presente nell’individuo come valore sociale, nell’idea che la donazione rappresenta il vero gesto di solidarietà.


Autore : Martina La Gristina

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