Corriere di Gela | Un must tra i giovani: impazza la festa per i diciotto anni

Un must tra i giovani: impazza la festa per i diciotto anni

Se ancora oggi il debutto in società è uno degli eventi più attesi dai figli delle famiglie più agiate, a determinare una tappa fondamentale nella vita di un adolescente era fino agli anni Novanta il momento del diploma, festeggiato come uno dei momenti della vita di cui poter andare maggiormente fieri. I diciotto anni, invece, erano fino a qualche tempo fa la meta che il ragazzo prefiggeva come passaggio verso una maggiore indipendenza e libertà dai vincoli genitoriali. Ma i tempi si evolvono, le mode mutano, e a distanza di poco tempo è stato il raggiungimento della maggiore età ad avere la meglio e a guadagnarsi l’attributo di must fra i giovani.

La moda ha preso piede dal programma americano My Sweet 16, trasmesso da Mtv. Di certo non si tratta di festicciole da giardino, né tantomeno di qualche invitato. Sempre più simile a un matrimonio, oggi, è una delle feste più costose, che, anche in tempo di crisi, grava sulle spalle delle famiglie. Già! Perché festeggiare i diciotto anni non è una scelta, ma un dovere! E ciò non basta. Fortissima, infatti, si manifesta la competizione tra i coetanei, ognuno dei quali mira ad offrire la festa migliore, l’evento che, insomma, sarà ricordato, a lungo.

Andiamo con ordine: il festeggiato arriva al luogo della festa a bordo di una bella macchina, vestito di tutto punto. Per le ragazze, poi, non manca un corteo di immancabili doni floreali. Gli invitati, in un numero che varia dai cinquanta a più di cento. Spesso le feste hanno un tema. Solo una piccola fetta di ragazzi opta per un allestimento fai-da-te all’insegna del risparmio. E se inizialmente i luoghi scelti erano le proprie case o le pizzerie, oggi si prediligono locali vuoti e discoteche da affittare in modo esclusivo per l’intera serata, ristoranti, e sempre più spesso locali fuori città. Ad animare la serata, poi, sono compagnie di ballo, dj, animatori, ballerine e showman, che allettano gli ospiti con balli, giochi e karaoke.

La serata si apre con l’immancabile ballo con madre/padre, tradizione che un tempo ci si teneva stretti per il giorno del matrimonio.

La cena può svolgersi in vari modi a partire dal buffet per finire con l’essere serviti da camerieri con i guanti bianchi. In genere il menu prevede almeno tre portate e sempre più spesso sono presentate portate elaborate al posto della classica pizza. Il tutto è coronato da un buffet di torte, dolci, frutta e leccornie varie. E non si trovano le classiche torte di compleanno, ma in linea con le mode americane prendono piede torte a più piani decorate in pasta di zucchero e glassa reale.

In seguito la star della serata apre i regali ricevuti, divide tra gli ospiti dei piccoli cadeau e riapre le danze. Segue la visione “inaspettata” di una sequenza di foto, di un filmato realizzato dagli amici e che sempre di più è affidato alla produzione di fotografi professionisti, che seguono tutto l’evento.

Come rilevato dalla trasmissione Le Iene e da altre riviste note, proprio dalla Sicilia è partito il tormentone del video del pre-diciottesimo. Si tratta di un vero e proprio filmato in cui il festeggiato si esibisce come una super star in una clip che lo vede posare in luoghi esotici e d’ispirazione nostrana.

A conclusione della serata giochi pirotecnici e auguri espressi nel modo più originale possibile.

Ma il tutto quanto costa? E quanto pesa all’economia domestica di una famiglia del 2013? Considerando una festa standard, comprensiva di tutto quello di cui abbiamo scritto, il prezzo si aggira attorno a una cifra che va da 900 ai 1500 euro. Ci chiediamo, dunque, se a questo gioco dell’apparenza non siamo tutti falsi vincitori.

Autore : Roberta Gerboni

» Altri articoli di Roberta Gerboni