Corriere di Gela | Ato virtuoso, la differenziata funziona

Ato virtuoso, la differenziata funziona

Con la giornata ecologica si è concluso il progetto organizzato dall’Ato Ambiente “DifferenziamoCi”, una campagna di sensibilizzazione alla raccolta differenziata, per una maggiore efficienza del servizio e comprensione del suo funzionamento. In quest’ambito molto importanti sono stati gli incontri con le scuole della città. Gli alunni hanno imparato divertendosi a selezionare e gettare i rifiuti negli appositi cassonetti. Nei giorni scorsi gli alunni delle scuole Romagnoli, Mattei, Suor Teresa Valsè e Quasimodo dopo la formazione con gli esperti ad una sana differenzazione dei rifiuti, hanno elaborato dei disegni relativi al riciclaggio. Al mercatino di Natale “Magie dell'Avvento” dove è stato allestito uno stand dell’Ato sono stati consegnati i disegni ed esposti quelli più significativi. All’iniziativa hanno partecipato anche le scuole Nicholas Green, Luigi Capuana, Don Milani, Enrico Solito e i ragazzi del Basket Gela che hanno aderito al progetto “DifferenziamoCi sotto canestro”. La manifestazione si è conclusa giovedì con gli studenti della Verga, Capuana, Salonicco e Rodari che hanno partecipato al “mini campionato” di calcetto organizzato con il Macchitella Calcio.

Nelle settimane precedenti gli operatori del progetto hanno anche incontrato gli alunni della classe ospedalizzata della scuola elementare “Luigi Capuana”.

Il progetto “DifferenziamoCi” ha coinvolto, per sei mesi, a partire dal giugno scorso, anche 280 scout dei reparti Agesci Gela 5 e “Fabio Rampulla”, che hanno girato per i quartieri dove già si effettua la raccolta differenziata per distribuire opuscoli informativi, per aiutare i cittadini che hanno poca dimestichezza con la corretta procedura della raccolta a capirne meglio il funzionamento. Inoltre A partire dal 17 dicembre, sono entrati in vigore, in via sperimentale, nuovi orari per la raccolta differenziata a Settefarine e Cantina Sociale. L’obiettivo dell’Ato migliorare la qualità del servizio, creando un rapporto diretto tra gli operatori e i cittadini.

Sono quattro anni che in città viene praticata la raccolta differenziata dei rifiuti porta porta gestita dall’Ato Ambiente, costituito oltre che da Gela da altri sette comuni: Butera, Delia, Gela, Mazzarino, Niscemi, Riesi, Sommatino e la Provincia Regionale di Caltanissetta. L’ato si è costituita il 30 dicembre 2002. Sulla base dell’ultimo procedimento del governo Lombardo, le Ato saranno sostituite in Sicilia dalle Srr, costituite dai sindaci dei comuni interessati, ma stando alle anticipazioni del nuovo assessore regionale all’energia Nicolò Marino del governo Crocetta, la Sicilia dovrebbe dotarsi di un nuovo assetto per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, che comunque dovrebbe far capo alle amministrazioni locali.

Ad iniziare a Gela è stato il quartiere Macchitella, nel novembre del 2009, per poi progressivamente in altri quartieri della città, a Caposoprano, al centro storico, Settefarine e Cantina sociale. Sono stati eliminati gran parte dei vecchi cassonetti e i cittadini sono stati forniti dei sacchetti adeguati per ogni singola raccolta (nero per il secco, bianco per la carta, giallo per la plastica, verde per il vetro, avorio per l’umido, azzurro per l’alluminio), prelevati in giorni prestabiliti.

“Molte iniziative sono state portate avanti – tiene a sottolineare il commissario liquidatore dell’Ato, avv. Giuseppe Panebianco (nella foto) – ma molto c’è da fare ancora, per diffondere la cultura della raccolta differenziata e l’importanza che questa ha per l’ambiente e il decoro della città. Entro il prossimo anno contiamo di poterla organizzare in tutti i quartieri. Contiamo molto sulla collaborazione dei cittadini per il rispetto delle regole. Per questo in collaborazione con l’amministrazione comunale sono stati intensificati i controlli da parte dei vigili urbani per il rispetto degli orari in vigore, con l’applicazione di sanzioni e multe per chi non ne tiene conto. Tutto ciò per educare il cittadino ad una corretta raccolta differenziata dei rifiuti. Anche se molto c’è ancora da fare in questo senso, abbiamo rilevato un aumento della percentuale della raccolta rispetto allo scorso anno nella nostra città e questo ci fa ben sperare per il futuro”.

Oltre alla campagna di sensibilizzazione, nel corso del 2012 diverse sono state le gare espletate:
– per l’affidamento dei servizi di prelievo e trasporto del percolato prodotto nella discarica di contrada Timpazzo nel comune di Gela;
– per i lavori di movimentazione di materiale da eseguire presso la discarica Timpazzo;
– fornitura e trasporto di 23 metri cubi di materiale inerte, calcareo (misto granulare, pietrame, sabbia) da cava per il ricondizionamento dei piazzali, la sistemazione delle piste, la realizzazione dei drenaggi e il ricoprimento degli rsu della discarica di Timpazzo del comune di Gela;
– servizio riguardante l’esecuzione di campionamenti ed analisi chimico-fisiche, prove in campo ed elaborazione finale dei dati raccolti relativi al piano di monitoraggio dell’impianto di discarica per rifiuti non pericolosi sito in contrada Timpazzo sulle matrici gassose, solide e liquide;
– servizio riguardante l’affidamento di vigilanza armata e controllo accessi presso i siti dell’Ato Ambiente CL2 nei locali di contrada Brucazzi (zona industriale 3ª strada – Gela) e della discarica per rifiuti non pericolosi in contrada Timpazzo;
– convenzione per affidamento del servizio di vigilanza per evitare inconvenienti igienico-sanitari nel comune di Niscemi.
“Ci siamo impegnati per l’espletamento di queste gare in poco tempo – afferma l’avv. Giuseppe Panebianco – e questo ha permesso all’ente un notevole risparmio economico e l’attuazione di lavori importanti”.

Autore : Cinzia Sciagura

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